Ambientata nella Grande Mela, vede protagonisti cinque
ragazzi che cercano di trovare la propria strada nel mondo. Liberamente ispirata
ai fumetti degli Archie Comics, abbiamo avuto un assaggio di Katy
Keene grazie al crossover in uno degli episodi della quarta stagione di Riverdale (qui la recensione).
Cronologicamente parlando però la serie Katy Keene è ambientata anni
dopo la fine delle vicende di Riverdale 4. Quindi, per ipotesi, potremmo
immaginare che la serie sia ambientata pochi anni prima della quinta stagione. Katy
Keene è stata pubblicata per la prima volta in una rivista negli anni '80
da un fan dei fumetti di nome Craig Levitt; si è perso seguito negli anni '90 per
poi ritornare a galla negli anni 2000.
La protagonista principale è Katy Keene, come suggerisce il
titolo, una ragazza adorabile nel nome, nell'aspetto e nella personalità, interpretata
da Lucy Hale (Pretty Little Liars, Life Sentence). Aspirante
stilista, ha un impiego presso i lussuosi grandi magazzini Lacy's come
assistente personal shopper, ma il suo talento di designer tende a sprecarsi a
furia di eseguire ogni richiesta del suo capo Gloria, direttrice di Lacy's,
all'apparenza una donna rigida e fredda, ma la sua corazza si sgretolerà pian
piano rivelando un grande cuore. Katy cerca di farsi strada nel mondo della
moda per realizzare il sogno che coltiva fin da quando era piccola e amava
guardare sua madre dare vita a incredibili vestiti con la sua preziosa macchina
da cucito. Katy è un personaggio molto facile da apprezzare: è sempre pronta ad
aiutare gli altri, è determinata nel raggiungere i suoi obiettivi, è dolce,
sbadata e si "innamora" forse un po' troppo facilmente.
A farle compagnia ci
saranno altri quattro ragazzi, tutti con una caratteristica in comune:
realizzare i propri sogni. Josie McCoy, una delle vecchie leve di Riverdale,
la leader delle "Pussycats", che aveva deciso di abbandonare il proprio
personaggio per accompagnare in tour il padre musicista. Arrivata a New York, viene
accolta da Katy Keene, su richiesta di Veronica Lodge, e fin da subito cercherà
di lanciare la sua carriera da solista. Conosce Alex Cabot, figlio di un importante
discografico a capo della "Cabot Entertainment", che vorrebbe introdurla per
far risollevare la società; manipolato dal padre e con un rapporto tossico con
la sorellastra alle spalle, si innamora di Josie.
KO Kelly, fidanzato di Katy,
diventerà poi il suo ex, poiché le chiede di sposalo ma lei, nonostante lo ami
tantissimo, non si sente pronta a fare quel passo. Fa il buttafuori, ma sogna
di diventare un pugile professionista; un giovane grande e grosso, ma con un
cuore buono come il pane, pronto a tutto per la sua Katy.
Jorge Lopez è un giovane
attore con il sogno di esibirsi a Broadway, e che nel frattempo, grazie al suo
alter ego Ginger, impegna le proprie serate come drag queen. Oltre ai suoi
sogni professionali, Jorge ha a che fare con diversi problemi legati al suo essere
omosessuale e una drag queen, problemi che sorgono soprattutto per via dei
difficili rapporti con il padre, che non è mai riuscito ad accettare il figlio
per chi è veramente.
Pepper Smith è sicuramente una persona che vale la pena avere
tra le proprie conoscenze. Conosce tutti, anche se come faccia rimane ancora un
mistero. Persona estremamente misteriosa che nasconde anche i più piccoli
segreti ai suoi migliori amici. Pepper ufficialmente è una giornalista, in
realtà è molto di più di questo: vorrebbe costruire un luogo in cui gli artisti
abbiano la possibilità di ritrovarsi e di esprimersi, e per raggiungere i suoi
obiettivi è pronta a tutto, anche a sporcarsi le mani e a giocare con la legge.
Durante il corso della stagione appariranno alcuni antagonisti: Amanda, una
delle innumerevoli assistenti di Gloria e rivale di Katy; e Alexandra Cabot,
erede della "Cabot Entertainment", ricca e maniaca del controllo, sorellastra, nonché ex fidanzata di Alex Cabot, sempre pronta a mettere i bastoni tra le ruote a
Josie.
Josie è pronta a tutto per la sua carriera nel mondo della
musica, anche dopo non essere stata apprezzata da Xandra, ma quando le vengono
proposte delle modelle come nuovi membri della band, condizione chiesta dal signor
Cabot, la ragazza non ci sta. Organizza così le audizioni per trovare delle
vere musiciste, trovando una brava batterista e una strepitosa cantante. Ma il
padre di Alex si rifiuta di appoggiare il progetto. Così Josie lascia la Cabot
per inseguire la sua idea di band e non rinunciare a sé stessa. Alex la
appoggia e ammette che i due dovranno ricominciare da zero ora che non hanno
più l'appoggio del padre. KO si avvicina a Xandra ma non dà nulla oltre quell'aria
da bravo ragazzo che ha. In quanto a Jorge e Pepper, migliori amici di Katy, si
viene a scoprire il passato interessante di lui ma, di lei, come anche di Katy,
conosciamo ben poco. Pepper comincia a fare casini con la sua "Pepper Plant" e
con la faida con la sua ex moglie (o meglio sono separate). Tutti sono ignari
dei suoi segreti; è tutto molto confuso e ho fatto fatica a seguire quella
parte. Ho trovato molto più interessante la storia d'amore di Jorge, le sue ferite
da bambino e la società che non lo accetta. Anche i flirt di Katy sono stati
inutili: il principe Errol che si innamora di lei è stata la parte più ridicola.
Ma come finisce la serie? Jorge e Josie aiutano Pepper, che
nel corso della serie si è scoperto essere una truffatrice che ha perso tutti i
suoi averi, ad uscire di prigione e cerca di rimettere a posto le cose. Jorge
tenta di aiutare i suoi genitori, che hanno accettato la sua omosessualità e il
suo lavoro, a non perdere l'edificio in cui vivono e organizza un evento per
raccogliere abbastanza firme. Josie si infuria con Xandra, dopo aver accettato
di non voler essere prodotta per non mettersi contro la famiglia Cabot e dopo
aver ascoltato una delle sue canzoni in radio, ma decide di aiutarla comunque a
convincere Alex ad andare in riabilitazione, siccome ha ricominciato a
drogarsi. Poi Josie chiede a Pepper di diventare la sua manager dopo che si è
liberata del suo passato da truffatrice per sempre.
Lacy's chiuderà i
suoi battenti a breve, e Katy deve trovare un nuovo lavoro. A risolvere il
problema ci pensa Guy, designer della casa di moda che veste Lacy's e con
cui Katy ha avuto un flirt (lei lavora part-time come apprendista nel suo
studio), che le offre di diventare Capo Progettista della sua casa di moda e si
scusa per aver rubato i suoi progetti, in primis un'intera linea dedicata al Met
Gala, l'evento fashion più spettacolare dell'anno. Ma quando riesce a
ritrovare finalmente sé stessa, contatta Gloria e la convince a lottare per
prendersi il negozio. Quest'ultima contatta il principe Errol, che con il suo
patrimonio può compare il negozio dopo essersi liberato del titolo nobiliare, e
nomina Leo Lacy (nipote della signora Lacy che è stata licenziata - che si
scopre aver avuto una storia in passato sia con Gloria che con la madre di
Katy) come nuovo responsabile. Poi rifiuta l'offerta di Guy, poiché capisce che
non ha bisogno di lui per avere successo, e organizza una sfilata di moda alla "Pepper
Plant" coinvolgendo anche le sue ex apprendiste. Proprio per l'unicità del
gesto, la Preside della "Parsons" alla fine offre a Katy un posto nel corso che
le era stato rifiutato prima. Davvero complimenti alla stylist dello show. Momento
musicale cringe d'obbligo con Katy che canta più di volta nel corso degli
episodi. Abbiamo capito che la CW e in particolare lo showrunner Roberto
Aguirre-Sacasa amano questi momenti musicali non-sense in uno show che non è un
musical. Le ultime immagini sono meravigliose quando arriva Hiram Lodge, che si
scopre essere quello che cercava di comprare l'edificio dei genitori di Jorge,
incazzato nero perché loro hanno organizzato una raccolta firme per fermarlo. Può
essere un ritorno a New York dopo la sua ultima cacciata da Riverdale 5? Chissà. Qui ci sarebbe stata una seconda stagione per scoprirlo.
Katy Keene potrebbe essere visto come uno spin-off di
Riverdale, ma in realtà non ha nulla a che fare con i misteri e gli
assassini di quest'ultima: le vicende si svolgono cinque anni dopo la fine
della quarta stagione di Riverdale e l'ambientazione questa volta non è
una cittadina piovosa, bensì la grande e affascinante New York; l'unico
elemento di unione tra i due show è la presenza di Josie (che ha lasciato Riverdale
alla fine della terza stagione), anche se qui appare come un personaggio ben
diverso e, forse, migliore. Se amate tutte le cose che risultano sfarzose e
stilose (indimenticabili gli abiti bellissimi creati da Katy Keene), è la serie
che fa per voi: verrete catturati da tutta questa carica di sogni e voglia di
diventare qualcuno, in una città mondiale come New York dove tutto sembra
possibile. Katy Keene offre le vibrazioni degli spettacoli in grande
stile tipici da Sex and the City. Nonostante non sia una serie tv
rivoluzionaria, devo ammettere che Katy Keene mi è piaciuto molto: gli
episodi si guardano piacevolmente e la scrittura sembra buona; i personaggi
riescono a trovare tutti il proprio spazio sullo schermo; amore, comicità,
segreti e sogni da realizzare costituiscono la carta vincente.
Katy Keene
riprende sicuramente i topos del teen drama, eppure si presenta al tempo stesso
come un prodotto diverso da quelli che attualmente vanno più di moda, forse più
vicino, invece, ai teen drama di inizio anni 2000 (The O.C., One Tree Hill, Paso Adelante, Gossip Girl). L'universo di fumetti Archie
Comics raramente delude con i suoi personaggi, e Katy Keene ne è la
prova: lo spettacolo ha particolarmente conquistato diversi fan, ma non è
bastato per confermare una nuova stagione.