Tutti gli omicidi in PLL

Si sa che a Rosewood e in Pretty Little Liars (qui la recensione) non sempre i vivi restano tali. Tormentate da anonimi persecutori, vessate da stalker o pazzi assassini, le Liars si sono rese spesso protagoniste in prima persona di brutali omicidi dettati da rabbia o per legittima difesa. Non sono le uniche, però, ad aver commesso omicidi. Vediamo quali sono stati commessi dalle protagoniste o da altri personaggi.

PRIMA STAGIONE

1) Nel finale della prima stagione il terribile Ian Thomas (promesso marito di Melissa Hastings) aveva cercato di uccidere Spencer che era venuta a conoscenza di molti dei suoi crimini. Fu Alison a salvare l'amica, gettando Ian dal campanile della chiesa. Il suo corpo fu ritrovato qualche puntata dopo con uno strano bigliettino in cui spiegava il perché del suo suicidio (scritto da -A).

SECONDA STAGIONE

2) La morte di Maya ha davvero sconvolto Emily ed i telespettatori. La ragazza era scomparsa ed il suo orribile destino è stato svelato soltanto nel finale della seconda stagione. Ad ucciderla è stato il suo finto cugino Lyndon.

TERZA STAGIONE

3) Emily agì per legittima difesa nei confronti di Lyndon / Nate, che millantava di essere imparentato con Maya e che per questo riuscì ad attrarre l'attenzione della Fields, individuando tuttavia in lei la sua prossima vittima. Dopo averla perseguitata e avendo tentato di ucciderla, Emily riuscì a salvarsi, a costo della vita del suo persecutore.

4) A causa di un fatale fraintendimento ed un improbabile scambio di persona dovuto all'identica scelta di outfit, Mona Vanderwaal si è resa responsabile della morte di Bethany Young, colpendola in testa con una pala nel giardino di casa di Maya, credendo fosse Alison. Questo avvenne prima della scomparsa di Alison.

QUARTA STAGIONE

5) Darren Wilden, poliziotto intrigante e corrotto, chiuse definitivamente la bocca del collega Garrett, poiché quest'ultimo era venuto a conoscenza dei numerosi reati da lui commessi. Aria si è imbattuta nel suo cadavere quando -A la rinchiuse all'interno di una cassa in un vagone del treno di Halloween.

6) La stessa Charlotte che, proprio a causa del traumatico passato di abbandono e reclusione, non si sarebbe fatta alcuno scrupolo ad uccidere il detective Wilden quando questi tradì il loro accordo di alleanza. Della morte del detective era stata inizialmente accusata Ashley Marin, la madre di Hannah. L'assassino verrà rivelato solo nel primo episodio della quinta stagione. 

7) 

È 

stata la sorella Mary ad uccidere Jessica DiLaurentiis. La Drake aveva scoperto il piano della gemella e di Peter Hastings, intenzionati a far fuori la scomoda Mary ed i suoi segreti. L'assassino, però, verrà rivelato solo nella settima stagione quando verrà introdotta la figura di Mary Drake.

QUINTA STAGIONE

8) Melissa Hastings ha più di uno scheletro nell'armadio ed anche se i sospetti di alcuni omicidi sono sempre ricaduti su di lei, solo una cosa è certa: mentre Mona colpì Bethany Young (pensando fosse Alison), Melissa la seppellì nel giardino di casa (pensando che la sorella Spencer avesse ucciso Alison) e quindi uccidendola per soffocamento. Questa informazione la verremo a sapere solo nella quinta stagione. Non dimentichiamoci, però, che nella quarta stagione è stata complice di Wilden nello sbarazzarsi di Garrett (costretta da -A). 

9) Aria è stata autrice dell'omicidio di Shana quando la ragazza, rivelato il suo amore per Jenna, fu in procinto di uccidere le Liars, finalmente giunte sulle sue tracce. Il senso di colpa l'ha tormentata per lungo tempo, prima di rendersi conto che non sarebbe potuta andare altrimenti.

SESTA STAGIONE

10) Bethany Young (di cui non abbiamo mai conosciuto il volto da adulta, ma solo la sagoma) è autrice dell'assassino di Marion Cavanaugh, madre di Toby e paziente del Radley Sanitarium. Sarebbe stata Charlotte a chiarire ogni dubbio su come andarono i fatti sul tetto dell'ospedale, rivelando l'insospettabile psicosi aggressiva della ragazza che spinse la donna dalla terrazza.

11) Mona è responsabile della morte di Charlotte, dando il via al gioco di A.D. Durante uno scontro la ragazza ha, infatti, accidentalmente battuto la testa contro un pezzo di ferro appuntito. A.D. vuole vendicare la sua morte.

SETTIMA STAGIONE

12) Sara Harvey è stata ritrovata senza vita nella sua camera del Radley. Inizialmente nel team di Jenna, si scopre che ad ucciderla è stato proprio Noel Kahn.

13) Braccate tutte da lui e scoperto che la sua identità non corrispondeva a quella sotto gli occhi di tutti, le Liars si sono letteralmente gettate sul corpo di Archer Dunhill / Elliott Rollins, ponendo fine alla sua vita. La responsabile materiale della morte dell'ex marito di Alison, tuttavia, è Hannah, per merito della quale Alison è stata liberata, rendendo tutte le amiche complici dell'occultamento del suo cadavere. Tale omicidio è stato l'arma principale di A.D. per tenere sotto scacco le Liars. Nel corso della 7x09 Mary si è addossata la colpa dell'omicidio del suo ex complice, scagionando di fatto sua figlia Spencer e le sue amiche.

14) Hannah ed Emily sono state complici della morte di Noel Kahn nel mid-season finale della settima stagione: in uno spietato tentativo di uccidere le Liars insieme alla sua complice Jenna, è stato lui stesso ad avere la peggio. Durante una caduta è finito su un'ascia che gli ha staccato la testa dal corpo.

15) Nell'ultima puntata della settima stagione scopriamo anche, tramite la sorella gemella di Spencer, Alex Drake, che proprio lei ha ucciso Wren Kingston, innamorato di Alex e contrario all'obiettivo della ragazza di prendere il posto di Spencer, ma solo dopo aver fatto in modo di concepire le gemelle di Alison e Emily. Le sue ceneri sono state tramutate in diamante.