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"Matrimonio aperto", 02x02 |
Dialoghi non accattivanti e privi di contenuti, veloci e al tempo stesso naturali, uso ridotto di location, che hanno fatto sì che questa serie antologica, vista per noia su Netflix, sia un intreccio irresolubile di sesso e convivenza, solitudine e famiglia, amicizia e desiderio, bellezza dell'istante e ansia per il futuro, con attenzione alle problematiche di genere affrontate con curiosità e ironia, nonostante non mi abbia particolarmente entusiasmato. Però se volete vedere qualcosa di leggero va bene. Creata e diretta da Joseph Swanberg, la serie ha proprio nella freschezza e nell'onesto smarrimento e autointerrogazione continua dei dialoghi la base di una leggerezza disincantata ed esplorazione intima. C'è da dire che emerge una forte intensità emotiva nei personaggi, quando parlano, quando si disperano o quando esprimono gioia. Tra le presenze più note, si segnalano una godibile compilation di attori. Sembra che essi recitino senza un copione, in maniera spontanea, non dilungandosi troppo a risolvere questioni dette o non dette, e, forse, è proprio per questo che la serie ha qualche aspetto positivo. Nonostante ciò, le singole e le diverse storie che si alternano in ogni episodio perdono il ritmo del racconto e rischiano di cadere in un flusso pedante.
Formata da tre stagioni, ciascuna di circa otto-nove episodi autoconclusivi e della durata di trenta minuti circa, Easy è un ritratto delle coppie odierne, presenti a Chicago, e occupano ciascun personaggio un episodio - anche se poi nel corso delle tre stagioni finiscono per sfiorarsi o incrociarsi come elettroni instabili nello stesso esperimento. In particolare, la vita di coppia viene analizzata attraverso i problemi quotidiani e il sesso, in tutte le sue forme. All'inizio sembrerebbe un modo alquanto bizzarro per parlare di sesso ed esplorare tanti tabù, ma a vederla nell'insieme analizza tutto ciò che c'è di reale nella vita quotidiana. Ammetto che non sapevo all'inizio di che prodotto si trattasse: ho aperto Netflix, e, scorrendo, ho trovato e cliccato questa serie, senza un apparente motivo. Avevo bisogno di qualcosa di leggero e il titolo mi ha suscitato questo. Esso, infatti, si riferisce a come prendere a volte la quotidianità poco seriamente, volendo dire che la vita è piena di piccole difficoltà, ma andare a letto con qualcuno non è una di queste, anzi, consente di accantonare, anche solo per un attimo, i problemi quotidiani che accomunano i diversi protagonisti della serie. C'è chi lo vive come semplice divertimento, chi come dovere coniugale da risanare disperatamente, chi invece come tabù da rompere per sempre. Ci sta la coppia omosessuale, l'insoddisfazione di coppia e il tradimento. I personaggi si lasciano guidare dagli eventi e nella seconda stagione, ma soprattutto nella terza, si aprono anche a rapporti diversi a parte il sesso.
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"Utopia", 01x06 |
Ci sono diverse guest stars come Orlando Bloom nella prima stagione (01x06) e Sophia Bush (Brooke in One Tree Hill) che interpreta una lesbica nella terza stagione (03x03).
Come già detto, alcuni episodi sono interessanti, altri un po' meno perché molto lenti. Un uomo e una donna, sposati da diverso tempo, non riescono più a fare sesso come una volta, cercano quindi di ravvivare il loro rapporto (01x01); una giovane omosessuale mente a sé stessa e alla propria compagna in merito alle sue abitudini alimentari per piacerle di più (01x02); un uomo, che presto diventerà padre, prende delle decisioni in merito all'apertura di un birrificio, senza consultare la propria moglie (01x03); un fumettista è costretto suo malgrado a riflettere sul proprio modo di fare arte e trova ispirazione in un'aspirante fotografa (01x05); due neogenitori scelgono di provare un rapporto a tre, sfruttando le potenzialità di Tinder (01x06); una donna rimasta scottata dalla fine di una storia d'amore, ritrova la felicità facendo da babysitter per un'amica (02x08); un'attrice scopre che il suo show è stato cancellato e prova ad avere una seconda opportunità con il suo ex (03x09).
Come già detto, alcuni episodi sono interessanti, altri un po' meno perché molto lenti. Un uomo e una donna, sposati da diverso tempo, non riescono più a fare sesso come una volta, cercano quindi di ravvivare il loro rapporto (01x01); una giovane omosessuale mente a sé stessa e alla propria compagna in merito alle sue abitudini alimentari per piacerle di più (01x02); un uomo, che presto diventerà padre, prende delle decisioni in merito all'apertura di un birrificio, senza consultare la propria moglie (01x03); un fumettista è costretto suo malgrado a riflettere sul proprio modo di fare arte e trova ispirazione in un'aspirante fotografa (01x05); due neogenitori scelgono di provare un rapporto a tre, sfruttando le potenzialità di Tinder (01x06); una donna rimasta scottata dalla fine di una storia d'amore, ritrova la felicità facendo da babysitter per un'amica (02x08); un'attrice scopre che il suo show è stato cancellato e prova ad avere una seconda opportunità con il suo ex (03x09).
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"È tornata", 03x09 |
Alcuni attori tornano anche nella seconda e nella terza stagione, altri no. Così riprendono le vicende di Andi, Kyle, Chase e Jo, Annie, Jacob, Jeff e Matt. I fratelli birrai, Jeff e Matt, tornano ad aggiornarci sulla propria impresa e, come dimostra l'episodio, anche le rispettive partner avviano un business insieme, di successo più immediato (02x04), per poi affrontare una sfida inaspettata con il loro birrificio casalingo (03x08). Ritorna il fumettista Jacob che tenta di riallacciare i rapporti con la sua ex moglie, quando dà alla stampa una nuova edizione del suo primo fumetto in cui racconta di come l'ha tradita (02x05 e 03x06). Ritorna anche il matrimonio aperto tra Andi e Kyle, che affronterà le conseguenze di questa nuova relazione (02x02, 03x01, 03x05). Anche Annie e la sua solitudine ritornano: stanca di essere single, la babysitter Annie decide di dire sì ad ogni uomo che le passa davanti (03x04). La coppia lesbica, Chase e Jo, dopo alcuni problemi di coppia (02x07), si lascia e affronta le terribili conseguenze della rottura tra sofferenze e tradimenti (03x03).
Come nella prima stagione, le vicende non hanno niente di straordinario: viene sempre raccontata la routine, la quotidianità, la noia e la vita di tutti i giorni di persone qualsiasi con i loro problemi, i loro sogni e le loro frustrazioni. Forse è proprio per questo che la serie non risulta avvincente. Di certo non ci sono professori di scienze che cucinano meth o bambini che spariscono in un mondo parallelo, ma nella realtà televisiva viene raccontato anche altro in una maniera del tutto diversa. Vuoi per l'approccio, vuoi per il fatto che approfondisce personaggi già conosciuti in passato, la terza stagione appassiona maggiormente e offre degli episodi riflessivi che colpiscono per la loro tristezza e rassegnazione di fondo. Nonostante la solita insensatezza che dilaga in tutti gli episodi, la serie è comunque apprezzabile e piacevole da vedere.
Si evince che i protagonisti hanno tutti in comune qualcosa di creativo: c'è il fumettista, la scrittrice, la ballerina, l'attrice, il regista teatrale, e la coppia di fratelli birrai artigianali. Le coppie o non coppie sono annoiate o in cerca di nuovi stimoli. Nonostante molti dei protagonisti sembrino fare una vita densa di appuntamenti culturali, feste e brunch, Easy va oltre a tutto questo senso estetico e consumistico della società per focalizzarsi con eleganza sui rapporti tra le persone.
In sintesi Easy è una raccolta di racconti, più simili ad un corto, in cui, come nelle fiabe, non sappiamo se i protagonisti vivranno felici e contenti. Non è una delle mie preferite, ma per una volta una visione un po' meno ossessiva non può fare che bene.