BEAUTY AND THE BEAST

Iniziata senza aspettative parecchi anni fa, Beauty and the Beast è una non proprio recente serie tv americana di genere fantasy che, nonostante alcuni problemini nella narrazione che possiamo trovare, essa è anche il motivo per cui sono diventata una serie tv addicted (probabilmente lo sono sempre stata, ma in quel periodo ne vedevo tante di serie). Non è di certo la serie della vita ma prende abbastanza e la consiglierei senza dubbio a chiunque volesse vedere una serie tv poliziesca con un pizzico di fantasy. Si tratta di un remake della serie degli anni '80, una versione contemporanea e a tinte sovrannaturali della storia d'amore tra la Bella e la Bestia,  un progetto dedicato ad un target prevalentemente molto giovanile e con una struttura di giallo procedurale. Sin da subito i produttori hanno precisato, senza nasconderlo, che la serie affondava le proprie basi dall'omonimo progetto andato in onda tra il 1987 e il 1990, aggiornandolo e rimodernandolo per renderlo più appetibile per le nuove generazioni. La serie si compone di quattro stagioni con 70 episodi complessivi. Nei panni della protagonista troviamo l'attrice che ha dato il volto a Lana Lang di Smallville (Kristin Kreuk), uno dei motivi principali per cui la serie non è passata inosservata.

Catherine Chandler è un detective della polizia di New York che ha un tragico passato alle spalle: nel 2003 due sconosciuti uccisero con colpi di pistola sua madre sotto i suoi occhi. Avrebbero potuto uccidere anche lei e lo avrebbero fatto se non fosse stato per una Bestia che l'ha salvata. Quella notte non ha mai smesso di tormentarla. Oggi, infatti, cerca ancora l'assassino e l'essere che l'ha salvata, nonostante tutti non le credono sull'esistenza della Bestia, poiché convinti che abbia subito un forte trauma che le ha distorto la realtà. 
La svolta avviene quando sulla scena di un omicidio vengono ritrovate le impronte di Vincent Keller, medico militare deceduto sotto il fuoco nemico in Afghanistan nel 2002, e un capello appartenente ad un esemplare ibrido con una struttura molecolare simile a quelli ritrovati la notte della morte della mamma di Cat. Per caso Catherine incontra Vincent e il caso vuole che è anche un bel fusto, ma non conosce la sua vera natura; sa soltanto che è un medico arruolatosi nell'esercito americano dopo aver perso i suoi fratelli gemelli durante il tragico evento delle Torri Gemelle. In realtà, purtroppo, il mistero del pilot si esaurisce nei primi trenta minuti e scopriamo subito che Vincent è una vittima degli esperimenti dei militari che hanno sperimentato su di lui un siero in grado di renderlo un soldato migliore, più forte e con i sensi più affinati. Peccato, però, che ci sia un effetto collaterale: l'eccesso di adrenalina lo rende aggressivo e incapace di controllare la sua forza. Praticamente questo test si rivela essere un errore e le persone coinvolte si trasformano in Bestie. Quindi contrariamente ai mostri attuali belli e dannati che si trasformano ogni secondo, la parte animalesca di Vincent si scatena solo quando vede delle ingiustizie. A questo punto si poteva chiamare "supereroe", non Bestia. Nel tentativo di nascondere questo esperimento, viene dato l'ordine di uccidere tutti i soldati a cui è stato iniettato il siero. Vincent riesce a fuggire, ma per poter restare vivo è costretto a nascondersi continuamente.
Nel corso delle puntate vediamo che Vincent e Cat cercano un modo per poter stare insieme, anche se Vincent è in continuo pericolo. Durante la prima stagione vediamo che Catherine scopre nel corso degli episodi chi è realmente Vincent e come lui sia legato alla sua vita. Destinati a stare assieme, Vincent e Cat combatteranno contro la Muirfield, l'organizzazione scientifica che collaborava con l'esercito per la creazione degli uomini superdotati. A lavorare con loro ci sono anche: J.T. Forbes, dottore amico di Vincent, Tess Vargas, detective che lavora in coppia con Cat e nelle ultime due stagioni entrerà nel gruppo Heather Chandler, sorella minore di Catherine. I due protagonisti hanno un'intesa molto forte, ma sembra quasi impossibile che riescano a stare insieme per via della natura di Vincent. Inoltre si scopre che in passato, prima di diventare una Bestia, Vincent aveva avuto un'importante storia d'amore con Alex, una sua collega con cui progettava di sposarsi.
Nel finale di stagione Vincent viene rapito e si scoprirà solo verso la fine che l'artefice è il padre naturale di Cat. La seconda, dunque, parte con un bel potenziale: dopo aver scoperto il segreto di Vincent ed avergli aperto le porte del suo cuore, Cat se lo vede strappato via da forze oscure e cerca senza tregua una pista che la conduca a Vincent. Una volta riuniti, però, Cat lo trova cambiato e misteriosamente diverso: senza la sua cicatrice, senza memoria, con molti più poteri e, senza alcun dubbio, con una missione segreta da portare a termine: viene incaricato di uccidere tutte le altre Bestie ancora in vita. Inoltre lui, non riconoscendo la donna che amava, non ricorda nulla del passato che hanno vissuto insieme e comincerà ad allontanarla. Al contrario, il nuovo Vincent è più forte, con nuove capacità che lo rendono un perfetto sicario senza tregua. Per ritrovare il Vincent che lei ama, Cat dovrà scoprire cosa gli sia successo durante la sua misteriosa scomparsa e chi, o cosa, sia diventato. In tutto questo il loro rapporto è sempre più sofferto da quando entra nella vita del ragazzo una nuova donna di nome Tori, figlia di una Bestia da lui eliminata e diventata a sua volta una Bestia, perdendo la sua fiducia. Inoltre Cat è costretta a sparare a Vincent per salvare il padre. 
Successivamente lui, uscito all'oscuro, è diventato l'eroe di guerra tornato a casa, mentre lei decide di accettare un incarico pericoloso dall'FBI, avvicinandosi a Gabe Lowen, assistente procuratore distrettuale apparso nella prima stagione in cui si è rivelato essere anch'egli una Bestia ma poi tornato umano. Si scopre poi che è stato oggetto degli esperimenti della Muirfield fin da bambino e possiede una natura bestiale ancora più incontrollabile di quella di Vincent. 
Tess, inizialmente tenuta all'oscuro di tutto, riesce a scoprire la verità, decide di denunciare baracca e burattini, poi cambia idea, capendo che non è Vincent il vero mostro, e si mette col nerd J.T. Ben presto Vincent, tornato in sé, si rende conto di amare ancora Cat e tenta, con successo, di riconquistarla. Quando Cat, così, lascia Gabe, questi si fa prendere dall'ossessione di riconquistarla e si trasforma di nuovo in una Bestia. Viene ucciso da Catherine per legittima difesa.

All'inizio della terza stagione Cat e Vincent, finalmente liberi da Muirfield, hanno la possibilità di concentrarsi sul loro amore e sui preparativi del loro matrimonio. Tuttavia questo amore sarà messo nuovamente alla prova dall'arrivo di nuovi pericoli. Quando sapranno che vittime innocenti sono sfruttate per testare i limiti dell'impossibile, Cat e Vincent scopriranno una congiura: che Vincent può combattere soltanto trasformandosi nella Bestia che nasconde dentro di sé. Tuttavia liberare la Bestia metterà a rischio la sua vita insieme alla relazione con Cat. Dopo due stagioni e una proposta di matrimonio scoprono 'sta cosa, vabbè. 
Il gruppo ha deciso di giocare d'astuzia contro Liam, un superpotenziato usato come cavia d'esperimento che salta dai grattacieli e disintegra i corpi delle persone (si scopre che la donna che l'ha generato voleva semplicemente curarlo da una malattia degenerativa), per cui Vincent ha svelato all'FBI che è una Bestia, sentendo di provare una certa somiglianza con Liam. Cat scopre che gli Hellinsworth, famosi filantropi della città, che difendono da qualsiasi accusa Liam, non sono altro che i suoi discendenti. In realtà Liam è un loro antenato che ha più di 200 anni e che aveva una relazione con Rebecca Reynolds, l'antenata di Cat. Allo stesso tempo, Cat scopre che Rebecca amò una Bestia di nome Alistair, che finì uccisa a causa dell'eccessivo senso di protezione della donna nei suoi confronti. Cat cerca allora di non ripetere gli stessi errori con Vincent. La famiglia di Liam lo abbandonò e ora lui ne ha ripreso parte per vendicarsi spacciandosi per un fratello della signora Hellinsworth. Il piano di Vincent va a gonfie vele: Liam viene ucciso da Vincent e, adesso, lui e Cat si trovano i federali a coprire loro le spalle. 
La terza stagione di BATB sembra un vero e proprio finale di serie, dal momento che conclude letteralmente tutto quanto, come se gli autori non si aspettassero un rinnovo. 
Interessante il fatto che Vincent venga sempre incastrato, anche perché sembra che le autorità vadano contro di lui sempre e solo per colpa di fraintendimenti. Nel corso di tre stagioni, Vincent non mi ha mai dato la sensazione di essere in difficoltà contro una Bestia, visto che le uccide tutte in pochi secondi. Tutto poco credibile ma per un fantasy ci può stare. 
Passiamo agli altri personaggi. Heather ha avuto un'intera stagione a disposizione per fare qualcosa, ma è riuscita soltanto ad organizzare il matrimonio di Vincent e Cat. Non si sa nulla del suo anno a Miami, né dell'uomo che stava per sposare. Praticamente inutile come Tess che, nonostante i tre anni di lotta contro le Bestie, non ha mai avuto alcun spessore. A differenza della sorellina di Cat, però, Tess è stata parte integrante della serie e per questo viene ancor di più da chiederci come non abbiano trovato qualcosa di interessante da farle fare. Gli ultimi quattro minuti della stagione, dopo i lunghi preparativi, mostrano il matrimonio di Vincent e Cat, celebrato sul tetto di casa Chandler, in una cerimonia arronzata dell'ultimo minuto, con tanto di abiti elegantissimi. C'è da chiedersi perché visto che abbiamo sentito parlare di preparativi del matrimonio per tutti gli episodi precedenti. In questa stagione ci sono stati dei problemi nella trama, sempre meno coinvolgente e a tratti noiosa, tant'è che gli autori della serie l'hanno vista lunga e hanno scritto solo tredici episodi della stagione.

Questa serie è stata molto criticata e io sono sempre stata dalla parte di quelli che ne parlavano bene perché sinceramente ho visto di peggio. Anche la storia d'amore di Vincent e Cat è molto bella, nonostante le sensazioni che trasmettono siano diverse rispetto alle prime stagioni, e non ho trovato giusto trovare per forza problemi anche in quello. Certo, concordo che, dopo le prime due stagioni, la serie non è stata più la stessa. Quindi ho apprezzato molto la decisione di chiudere lo show. Per gli enormi problemi individuati nella trama, la serie è stata cancellata, così la quarta stagione ha dovuto chiudere i battenti, dandoci anche un finale abbastanza ben scritto. Nel primo episodio troviamo Cat e Vincent a Parigi in luna di miele. Sono passati due mesi e tutto sembra procedere nella norma, ma la luna di miele viene interrotta da una chiamata di J.T. che comunica loro la caduta di Heather dal terzo piano (ovviamente è ancora viva) e che qualcuno ha tentato di rilevare a tutti la verità riguardante il lato bestiale di Vincent. I due, quindi, tornano e si mettono all'opera per scoprire chi si nasconde dietro; l'unica restia è Tess che vuole continuare a condurre una vita normale senza Bestie. Guastafeste, ma giusta. Un famoso blogger, Peter Duncan, sta diffondendo notizie sul web circa l'esistenza di esperimenti che trasformano gli umani in Bestie e in esseri superpotenziati. 
Ho trovato molte cose ripetitive e scontate, come il fatto che Cat e Vincent non siano realmente morti, ma più ridicolo il fatto che il resto del gruppo abbia davvero pensato che lo fossero. Alla fine abbiamo un salto temporale di sei mesi, in cui vediamo Cat e Vincent vivere felici a Parigi e per festeggiare il loro anniversario Tess, Heather e J.T. li raggiungono.


Ritengo Beauty and the Beast una serie leggera, senza pretese e con una base fantasy/drama discreta. Per questo piace o non piace, non ci sono vie di mezzo. Non si può pretendere che i personaggi siano credibili, brutti come le Bestie e che ruotano intorno ad una trama realistica. I personaggi - è vero - non sono particolarmente simpatici e gli stessi attori non brillano decisamente per le loro interpretazioni. Lasciando da parte anche la sceneggiatura a volte poco coerente, ci sono dei grossi problemi anche negli effetti speciali, direi inguardabili. Benché il genere è quello, non ci troviamo ai livelli di Buffy l'ammazzavampiri, lo sappiamo.
Nel complesso la serie tv mi è piaciuta non solo per il genere poliziesco e la sua dinamicità ma anche per la storia che, seppure ispirata dalla celebre fiaba de La bella e la bestia, si distingue per originalità, suspense e mistero. Se a primo impatto Beauty and the Beast può risultare il tipico telefilm insulso per ragazzi, la serie prende forma nel corso delle puntate. Non parliamo più di una storia d'amore tormentata tra una donna e un uomo/Bestia, ma un tentativo volto a cercare i responsabili e sconfiggere un'associazione segreta che ha rovinato la vita di Vincent. Per arricchire la trama vengono inseriti nel corso delle puntate dei casi di cui la detective Chandler si occupa. Le scene romantiche, in particolare quelle sul tetto tra Vincent e Cat, hanno alleggerito un po' i toni della storia poliziesca e ha fatto da collante in molti casi; grazie ad esso la serie tv funziona e non rischia di essere ripetitiva e monotona.